Sicilia, Calabria, Puglia, Sardegna e Campania sono le cinque regioni con le quote più alte sia di abbandoni scolastici che di giovani neet. Tra gli altri territori invece, al centro spicca negativamente il Lazio e al nord la Lombardia e il Piemonte. Viceversa regioni come il Veneto, le Marche e la provincia autonoma di Trento registrano una bassa incidenza di entrami i fenomeni.
I dati mostrano la percentuale di giovani tra 18-24 che ha lasciato gli studi con la sola licenza media (abbandono scolastico) e quelli che non lavorano e non sono inseriti in un percorso di studio né di formazione (neet). Non sono disponibili i dati sulla Valle d’Aosta.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Eurostat
(ultimo aggiornamento: venerdì 24 Aprile 2020)